Eccolo qua in 13 comodi punti e quant'altro. Ricordiamo comunque che ovviamente restano in vigore anche i punti del decreto decoro Franca Porfirio.
- Più importante di tutti: attraversare la strada con abbigliamento adeguato: minimo braghe (anche con cavaloto basso), blusa e soprattutto mascherina, come mostrato col dito in foto (dito precedentemente lavato adeguatamente prima di toccare il foio).
- Divieto di assembramembro alla fermata dell'ovovia.
- Niente scoresete in acqua perché ancora non si sa bene se le bollicine risalendo porta via tutto o se rilasciano qualche virus che potrebbe diritura andare a influenzare la fauna dei pessi.
- Sugamani a distanza minima di un metro. Supervisionerà Toio del lato omini del Pedocin, che vanta anni di esperienza nel distanziamento balneare.
- Non superare la massima quantità di ciacola personale permessa di 50 parole/minuto. Supervisionerà Jole del lato babe Pedocin. Chi le supererà sarà considerato automaticamente pusher de monade e in quanto tale denunziato.
- Permesso il gioco delle lavre solo ai veci che dimostreranno di avere la propria lavra individuale personale.
- Vietato prendere il ragno nel orticciolo.
- Obbligo di ciorsi un spritz o birra per disinfettare e rilanciare l'economia.
- No spudar in acqua, sì pissar in acqua. Se proprio dovete sputare, farlo con la mascherina e poi procedere a sua disinfezione (anche con piss in acqua).
- Si può giocare a palla ma da soli. Una ricerca psicoscientifica ha dimostrato tra l'altro che ciò giova all'autostima, visto che si vince sempre.
- Sì cichini e spagnoleti per tera, meglio se ancora impizati. In questo modo sarà più facile individuare i sovversivi dissidenti che vanno in giro scalzi, roba ovviamente proibita.
- Concessa la lettura solo del libro "Meio un omo ogi e uno doman". Lo trovè in libreria o qua. (reclam, hehehe).
- In caso abbiate qualche dubbio su qualche comportamento non citato: nosepol e quant'altro.
