Aprile, parcheggio davanti al Pedocin, una turista ferma una signora
all’uscita, una tipica bagnante over 70, che presenta già un colorito
tra il bronzo e la carbonella.
Turista: mi scusi, è questo il famoso stabilimento Lanterna?
Anziana: si si questo, ma lo ciamemo Pedocin
Turista: ah capisco, l’ho letto su una guida, come particolarità di Trieste
Anziana: ma lei la xè foresta? Se vuole le spiego come funzia
Turista: si grazie mi piacerebbe. C’è un biglietto? si entra divisi uomini e donne subito?
Anziana: allora lei la entra, paga il biglietto, poi lo deve fraccare in
te la macchinetta che lo timbra. E va dalla parte delle donete.
Turista: ci sono sdraio? è attrezzato?
Anziana: no, le consiglio di portarsi una roba morbida da mettere sotto perché se no i saseti ghe rovina il cul
Turista: ma è un bagno naturista?
Anziana: no, non ci sono sai piante e no xè alberi
Turista: intendevo se è un bagno naturista, cioè se si fa nudo integrale
Anziana: orca no dei. Siamo in tante in topless, ma teniamo sempre coperta la parussola!
Questo uno dei pezzi di El Pedocin, libro di Micol Brusaferro a cui abbiamo dato una mano, perchè merita 'ssai.
C'è poi la sezione tettometro, abbigliamentometro, ciabattometro, gli sport, i tatuaggi e tanto altro ancora... insomma grasso el dindio!
Il libro si trova su amazon in formato ebook e costa 2,99 euri, scaricabile strucando il botone del mouse a questo link.
La roba boba del libro xe che finalmente anche i mas'ci poderà capir e farse un'idea dela situazion che xe drio quel muro.
Robe che nissun volerà più scavalcarlo, altrochè! :D
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