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di Cristina Marsi e Ingrid Kuris
Terzo episodio dedicato a San nicolò, il Santo più amato dai bambini triestini più e meno giovani.
Questa volta San Nicolò, col suo fedele Massariol, se la dovrà vedere con alcuni cinghiali combinaguai e, quando tutto sembrerà risolto, ecco che ci si metterà anche un dispettoso gabbiano, che avrà la bella idea di rubare al Santo… le mutande!
Riuscirà San Nicolò a recuperarle per tempo?.
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di Cristina Marsi e Ingrid Kuris
Stavolta San Nicolò si ritrova alle prese con l’arrivo dei Krampus, invitati a sfilare a Trieste e scesi in città per divertirsi già giorni prima. Così dovrà rincorrerli in Porto Vecio, ma anche in altre zone della città, col suo fedele Massariol.
La seconda puntata della divertente serie di Cristina Marsi e Ingrid Kuris dedicata al Santo più amato dai bambini triestini. Rigorosamente in dialetto triestino, con anche una parte finale dedicata alle parole più.
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di Micol Brusaferro e Chiara Gelmini
Il Capo in Bicchiere, un piccolo cappuccino servito in un bicchiere rigorosamente di vetro, è il tipo di caffè più richiesto a Trieste.Nel nostro tour, pagina dopo pagina, vi porteremo ad assaggiare virtualmente un Capo in B in diverse zone della città, tra caffè storici, che qui sono una vera e propria istituzione, bar ai quali i triestini sono affezionati e locali degni di nota. Non manca ovviamente una sezione dedicata a come si ordina un caffè a Trieste, che per i “foresti” non è mai una cosa semplice, persi tra cappuccini più o meno grandi, caffè macchiati, neri e cafelate.
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di Andrej Praselj
Non andare sul Molo Audace con la Bora
Non chiamare i triestini “friulani”
Non arrabbiarti se ti danno del “mato”
Non chiederti cosa siano i “trombini”
Non stupirti se ti invitano al bagno
Una vera e propria guida di sopravvivenza urbana che vi aiuterà, partendo dagli spunti umoristici delle peculiarità di Trieste, a scoprire le caratteristiche più importanti della città.
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di Flavio Furian e Massimiliano Cernecca
Dopo il successo del manuale della boba de Borgo, ecco che gli autori ci portano per mano alla scoperta del meraviglioso mondo della baba de Borgo, grazie alla nuova testimonial Nella Ulcigrai, mamma di Uolter e del rapper Tepano. Moda, ricette, formazione culturale e artistica, consigli di bellezza e… non mancano ovviamente le pagine hot, con l’eroscopo e l’imperdibile kamaresutra 😉 Un libro imperdibile per tutti i fan del duo comico di Macete!
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di Giulio Giadrossi e Chiara Gelmini
Il gufo di Rozzol
bubola solo se la Triestina fa goal.
Enrico, il gallo di Sgonico
si recò in Friuli per assaggiare il frico.
Il gabbiano Marco
di schiamazzi notturni non è mai parco.
Un libro che ci porta alla scoperta delle abitudini nascoste della fauna triestina. Magari con qualche sorpresa inattesa e, perché no, la libertà di dare colore alla fantasia degli autori.
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di Cristina Marsi e Ingrid Kuris
La notte tra il 5 e il 6 dicembre è una notte di attesa e trepidazione per tutti i bambini di Trieste: si aspetta, infatti, l’arrivo di San Nicolò. Nei giorni precedenti, i bambini avranno già scritto la letterina per il Santo con tutte le loro richieste per i giochi più desiderati, con la promessa di essere sempre più buoni e bravi. La mattina, al risveglio, grande sarà la sorpresa nel trovare i regali pronti ad attenderli. Si saranno meritati quanto richiesto o San Nicolò gli avrà invece portato del carbone? Ci sono delle storie però che nessuno ci ha mai raccontato: come fa San Nicolò a portare tutti quei doni? Chi lo aiuta? E cosa fa nel tempo libero, gli altri giorni dell’anno? Noi siamo curiosi di saperlo! Ed è così che nasce questa collana di libri. Per conoscere le mille avventure quotidiane di San Nicolò e di tutti i suoi amici.
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di Diego Manna
Trieste, 2052. La zità xe controlada dal COFE, Centro Operativo per la Friulana Egemonia, che pian pianin ga conquistado un poco tuta la region. Una dele prime robe che el ga fato xe stà vietar el capo in b, el spritz bianco, el teran e adiritura proibirghe ai fioi de parlar in triestin. El tran de Opcina, un tempo tanto cocolado, xe stado inveze trasformado in un barachin per petessoni al’Obelisco.L’unico in grado de tegnirghe testa al COFE saria el MONA, el Movimento Organizzato per la Nazione Alabardata, ma de tanti ani ormai no se sa più niente de lui.Ma propio quando tuti par ormai gaver perso le speranze, eco che salta fora l’inimaginabile. Zinque muleti dela Scola Elementare James Joyce i scoprirà un’antica profezia che li catapulterà in una corsa incredibile contro el tempo, tra sfingi ciacolone, ristoranti McFrico’s de lusso, clanfe moleste e una zaia de veci insempiadi. Ghe la farà a ristabilir l’equilibrio nel’eterna sfida tra MONA e COFE?
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di Dino Bombar
Da qualche anno, in quello che potrebbe sembrare un normalissimo sabato di settembre, un esercito di impavidi si sveglia di primo mattino per essere presente all’appuntamento delle 8 con una bellissima bionda, andando a colonizzare una delle vie principali della città.
Niente di cui preoccuparsi, se non fosse per il fatto che quella bionda in realtà è una birra da mezzo litro.
E che sarà solo la prima di molte altre. Il diario di una delle giornate più pazze di Trieste.
INPS FACTOR
di Micol Brusaferro e Chiara Gelmini
Trieste vanta la maggior concentrazione di anziani in Italia. Un record invidiabile, dovuto forse al loro modo di affrontare la quotidianità con leggerezza. Sarà questo l’elisir di lunga vita? O la loro longevità dipende da qualche altra tipica abitudine tutta triestina?
Un interessante viaggio alla scoperta del “se stava meo co se stava pezo”, mescolato con un poco de quel che se ciama. Opalà!
LIBERO LIBERA TUTTI
di Francesca Sarocchi e Chiara Gelmini
Jota, patate in tecia, personaggi particolari, invenzioni geniali, telefonate improbabili e aneddoti divertenti. Un viaggio alla scoperta di com’è oggi e com’era ieri l’osteria che ha fatto la storia di Trieste.
Un divertente libretto della collana Strafanici, dedicata alle peculiarità della città di Trieste. Non poteva mancare la figura dell’oste Libero.
IL MANUALE DELLA BOBA DE BORGO
di Flavio Furian e Massimiliano Maxino Cernecca
Best seller FVG Febbraio-Aprile 2019.
Dalla fantasia dei protagonisti della fortunatissima serie televisiva Macete, ecco il libro che vi prenderà per mano e vi accompagnerà nella vostra crescita personale verso il mondo delle vere Bobe de Borgo,dalla A di Ailo alla Z di Zaflaucic.
THE ORIGIN OF NOSEPOLIS - MONON BEHAVIOR 4
di Diego Manna
Monon Behavior, una delle serie di libri più divertenti e originali nel panorama triestino degli ultimi anni, si arricchisce del capitolo conclusivo: The origin of Nosepolis, ovvero “Le origini di Nosepolis”, nuovo nome assegnato a Trieste per l’occasione. Con gli imperdibili studi su osmize, movida, maledizioni, nosepol, furlani, veci, San Nicolò e chi più ne ha più ne metta! Trieste non avrà più segreti!
IL LIBRI DES RISPUESTIS FURLANIS
di Felici ma furlans e Andrej Praselj
La vita è fatta di domande, ma spesso le risposte tardano ad arrivare. Specialmente in Friuli. A causa dei lavori in A4 e dell’obsolescenza della tratta ferroviaria Udine-Venezia, le risposte alle grandi domande della vita arrivano da noi con ritardi davvero inaccettabili.Ma da oggi, grazie a questo libello, potrete finalmente ottenere tutte le risposte che desiderate. Subito! Anni di ricerche da parte della dott.ssa Facchin, sedicente tuttologa, hanno portato alla produzione di questo pamphlet che è destinato, nelle prossime ore, a diventare il principale custode del sapere universale.
MIRELLA BOUTIQUE: la nuova frontiera del fescion
di Micol Brusaferro e Chiara Gelmini
Best seller FVG Maggio-Settembre 2018.
“Ma cossa ti vol provar roba da 3 euro, e dai dai, compra e basta no?” “Ti ti ga ciolto un maglioncino proprio lepo” “Qua xe tute che sburta, ma no xe miga una gara a chi riva prima!?”. Fare shopping a Trieste trovando di tutto, a prezzi inverosimili, è possibile solo in un unico punto. Le immagini di Gesù, la Madonna e Padre Pio appese qua e là potranno farvi pensare per un attimo che siete arrivate in Paradiso. Invece no, siete da Mirella.
EL LIBRO DELE RISPOSTE TRIESTINE
di Andrej Praselj
Best seller FVG Natale 2017.
Metterlo alla prova è semplice, basta porre la domanda e aprire una pagina a caso. Ma bisogna fare attenzione alla classica saggezza del capoluogo, un mix di nosepolismo e scontrosa grazia. E’ così che alla domanda “Ma devo andare a lavorare adesso?” la risposta più naturale sarà un bel “No ga scopo”. “E lavorare nel week end?”… “No se pol”. Ma non disperate, il libro dà anche utili indicazioni. Per cui se un giorno vi ritrovaste a chiedere un aiuto, è probabile che vi capiti la risposta “La provi in Friul”. 128 pagine di puro divertimento.
TRIESTINI E NAPOLETANI
di Chiara Gily e Micol Brusaferro
Best seller FVG dell'estate 2017.
Il libro nasce dall'incontro tra le due autrici, rigorosamente una napoletana, Chiara, e una triestina, Micol, che tra uno spritz, un caffè e un capo in b scoprono i moltissimi tratti in comune delle due città, conditi tuttavia da molte caratteristiche completamente opposte. Ci prendono così per mano, accompagnandoci in un divertente viaggio tra sole e bora alla scoperta di matrimoni da boss, corteggiamenti minimalisti alla triestina, domeniche dal menù eccessivo o eccessivamente sportivo, fraintendimenti sul significato di andare al bagno e la doverosa battaglia per il primato sul caffè.
L'OSMIZA SUL MARE
di Diego Manna
Premio Speciale Maestro Nicola Nania al Concorso Letterario Internazionale "Un libro nel borgo".
Premio Speciale di Giuria al Concorso Letterario Città di Murex.
Le osmize sono piccoli angoli di paradiso dove i triestini adorano trascorrere il proprio tempo, godendo della compagnia reciproca mentre tutto il resto sembra di colpo perdere importanza, come per magia.
Nell’Osmiza sul mare, che forse esiste o forse no, ventitré improbabili personaggi ci racconteranno altrettante storie strampalate. Conosceremo così la leggenda di Julian Raven, il pirata capace di affondare le navi nemiche con una sola freccia, o quella di Arsalan, genio della lampada alle prese con la burocrazia dei tempi moderni, passando dalle perle di saggezza dispensate alle leonesse della savana da un orango particolare o dagli esperimenti musicali di Gesù alle prese con la creazione del mondo.
I racconti degli scienziati ci porteranno alla scoperta del cervello e degli effetti del vino su di questo, quelli dei giovani poeti ci narreranno le più belle storie d’amore, mentre i vecchi ricorderanno i bei tempi andati e come si stava meglio quando si stava peggio. Accanto a loro, il tavolo dei viaggiatori e infine il trespolo dei gabbiani, o cocai. Perché anche gli animali, in fondo, hanno sempre una bella storia da condividere.
Risate, lacrime, pensieri, filosofia, demenza senile, crisi adolescenziali, vino, pane e formaggio. Tutto questo ci attende nell’Osmiza sul mare.
CIACOLE AL PEDOCIN
di Micol Brusaferro
Dopo il successo del primo libro dedicato al Pedocin, ecco tornare più divertenti che mai le ciacole e gli aneddoti dallo stabilimento balneare più amato di Trieste.
El Pedocin, il cui vero nome è Bagno Lanterna, è l'unico stabilimento balneare in Europa in cui donne e uomini sono ancora separati da un muro.
L'autrice Micol Brusaferro dipinge un quadro divertentissimo della situazione.
ZINQUE BICI E UN AMARO MONTENEGRO
di Diego Manna
Piaza Unità. 4 agosto 2013. ore 9.
Zinque bici, coi rispetivi compagni de viagio, parti.
Verso el Montenegro.
Verso l’est. Dove nassi el sol. Dove ga origine la luce. Dove tanti filosofi ricerca el significato dela vita. O forsi, semplicemente dove che la bira costa de meno.
In borsa, solo le robe de cui no se pol far a meno, perché ogni chilo in più costerà fadiga e sudor: calze, mudande, maiete e braghete.
E una fiasca de Amaro Montenegro.
Perché? Perché i xe convinti che in Montenegro no i lo gabi mai visto.
Ma sarà veramente cussì?
L’unica xe continuar a pedalar, passando per Slovenia, Croazia, Bosnia e infine Montenegro, in un tour dei Balcani carigo de incontri, pensieri, disaventure e carnaza, che solo el lento inceder dela bici permeti de viver pienamente.
POLSKA... RIVEMO!
di Diego Manna e Michele Zazzara
Secondo classificato al Premio Nazionale per la Letteratura Dialettale "Salva la tua lingua locale", gennaio 2014.
Sette bici, due vecchi, un gabbiano e una cornacchia. Tre viaggi diversi che si alternano e si intrecciano lungo un filo conduttore unico, quello che ci porterà da Trieste fino a Cracovia.
Diario di una divertente avventura ciclistica intervallato dalla riscoperta delle tradizionali maldobrie e dalla simpatia dei pupoli di Michele Zazzara. La doppia linea di narrazione permette al libro di presentare due tipi di dialetto, uno “più giovane”, usato nel ciclodiario in prima persona, e uno più “anziano”, usato nelle maldobrie.
Uno degli obbiettivi del libro è infatti quello di voler illustrare l'evoluzione del dialetto triestino tra le diverse fasce di età della popolazione.
ZINQUE BICI, DO VECI E UNA GALINA CON DO TESTE
di Diego Manna e Michele Zazzara
Secondo posto tra i saggi più venduti in FVG nel giugno 2012, menzione speciale al premio Nazionale per la Letteratura Dialettale 2015.
Scritto interamente in dialetto triestino, il libro è diviso in due sezioni che si alternano e si fondono tra loro.
La prima racconta il viaggio in bicicletta di cinque ragazzi triestini, tra cui gli autori stessi, da Trieste a Budapest, sette giorni per 650 chilometri totali, tra cani inseguitori e tentativi di corruzione del capotreno durante il viaggio di ritorno.
La seconda sezione racconta le maldobrie di Ucio e Ciano, due anziani triestini in osmiza, che, ispirati dalle disavventure dei ciclisti, si racconteranno alcune storielle divertenti. Tra queste, la vittoria all'Olimpiade delle Clanfe di Roberto Dipiazza, che ha preceduto quindi in questa specialità l'attuale sindaco Roberto Cosolini.
EL PEDOCIN
di Micol Brusaferro
Libro più venduto in FVG da giugno 2015 a gennaio 2016.
Piccolo vademecum sullo stabilimento balneare più famoso di Trieste, per destreggiarsi tra perizomi improbabili, tette al vento e ciacole in libertà.
El Pedocin, nome con cui i triestini si riferiscono allo storico stabilimento balneare alla Lanterna, è l'unico bagno in Europa dove un muro separa gli uomini dalle donne.
Moltissimi ovviamente gli aneddoti, tutti divertentissimi.
Il libro raccoglie l'esperienza dell'autrice, che, da buona triestina, non disdegna assolutamente le pause-relax al Pedocin.
TRE VOLTE MONON BEHAVIOR
di Diego Manna
Feltrinelli Trieste Top Five books, Dicembre 2010.
Terzo capitolo della saga Monon Behavior. Gli studi si moltiplicano, dalla classificazione del caffè triestino al saggio sulla furlanità di Dio. Si aggiungono inoltre rubriche zoologiche e grandi progetti, quali il parco del mare, la riconversione della Ferriera di Servola e la TAV.
Il migliore dei tre titoli chiude alla grande la trilogia.
Ma il Monon Behavior 4 è in arrivo nel 2015.
E probabilmente sarà un Pre-Quel.
MONON BEHAVIOR CIU
di Diego Manna
Secondo posto tra i saggi più venduti in FVG da dicembre 2009 a maggio 2010.
Il secondo capitolo della trilogia dei Monon Behavior. Si torna a parlare di clanfe, di “fauna” tipica triestina, di istrianismi, ovvero tattiche per risparmiare, e spunta una nuova rubrica dedicata alla botanica impossibile.
MONON BEHAVIOR
di Diego Manna
Primo posto tra i saggi più venduti in FVG da ottobre a dicembre 2009.
Il primo di una trilogia diventata culto a Trieste. Un modo originale e spiritosissimo di raccontare Trieste ed i triestini, una ricerca comico-scientifica sulla città ed i suoi abitanti: le loro manie, i loro paradossi, il loro spirito di vita trasformati in un allegro e divertentissimo pamphlet.
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di Micol Brusaferro e Chiara Gelmini
Trieste vanta la maggior concentrazione di anziani in Italia. Un record invidiabile, dovuto forse al loro modo di affrontare la quotidianità con leggerezza. Sarà questo l’elisir di lunga vita? O la loro longevità dipende da qualche altra tipica abitudine tutta triestina?
Un interessante viaggio alla scoperta del “se stava meo co se stava pezo”, mescolato con un poco de quel che se ciama. Opalà!
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di Francesca Sarocchi e Chiara Gelmini
Jota, patate in tecia, personaggi particolari, invenzioni geniali, telefonate improbabili e aneddoti divertenti. Un viaggio alla scoperta di com’è oggi e com’era ieri l’osteria che ha fatto la storia di Trieste.
Un divertente libretto della collana Strafanici, dedicata alle peculiarità della città di Trieste. Non poteva mancare la figura dell’oste Libero.
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di Flavio Furian e Massimiliano Maxino Cernecca
Best seller FVG Febbraio-Aprile 2019.
Dalla fantasia dei protagonisti della fortunatissima serie televisiva Macete, ecco il libro che vi prenderà per mano e vi accompagnerà nella vostra crescita personale verso il mondo delle vere Bobe de Borgo,dalla A di Ailo alla Z di Zaflaucic.
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di Diego Manna
Monon Behavior, una delle serie di libri più divertenti e originali nel panorama triestino degli ultimi anni, si arricchisce del capitolo conclusivo: The origin of Nosepolis, ovvero “Le origini di Nosepolis”, nuovo nome assegnato a Trieste per l’occasione. Con gli imperdibili studi su osmize, movida, maledizioni, nosepol, furlani, veci, San Nicolò e chi più ne ha più ne metta! Trieste non avrà più segreti!
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di Felici ma furlans e Andrej Praselj
La vita è fatta di domande, ma spesso le risposte tardano ad arrivare. Specialmente in Friuli. A causa dei lavori in A4 e dell’obsolescenza della tratta ferroviaria Udine-Venezia, le risposte alle grandi domande della vita arrivano da noi con ritardi davvero inaccettabili.Ma da oggi, grazie a questo libello, potrete finalmente ottenere tutte le risposte che desiderate. Subito! Anni di ricerche da parte della dott.ssa Facchin, sedicente tuttologa, hanno portato alla produzione di questo pamphlet che è destinato, nelle prossime ore, a diventare il principale custode del sapere universale.
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di Micol Brusaferro e Chiara Gelmini
Best seller FVG Maggio-Settembre 2018.
“Ma cossa ti vol provar roba da 3 euro, e dai dai, compra e basta no?” “Ti ti ga ciolto un maglioncino proprio lepo” “Qua xe tute che sburta, ma no xe miga una gara a chi riva prima!?”. Fare shopping a Trieste trovando di tutto, a prezzi inverosimili, è possibile solo in un unico punto. Le immagini di Gesù, la Madonna e Padre Pio appese qua e là potranno farvi pensare per un attimo che siete arrivate in Paradiso. Invece no, siete da Mirella.
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di Andrej Praselj
Best seller FVG Natale 2017.
Metterlo alla prova è semplice, basta porre la domanda e aprire una pagina a caso. Ma bisogna fare attenzione alla classica saggezza del capoluogo, un mix di nosepolismo e scontrosa grazia. E’ così che alla domanda “Ma devo andare a lavorare adesso?” la risposta più naturale sarà un bel “No ga scopo”. “E lavorare nel week end?”… “No se pol”. Ma non disperate, il libro dà anche utili indicazioni. Per cui se un giorno vi ritrovaste a chiedere un aiuto, è probabile che vi capiti la risposta “La provi in Friul”. 128 pagine di puro divertimento.
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di Chiara Gily e Micol Brusaferro
Best seller FVG dell'estate 2017.
Il libro nasce dall'incontro tra le due autrici, rigorosamente una napoletana, Chiara, e una triestina, Micol, che tra uno spritz, un caffè e un capo in b scoprono i moltissimi tratti in comune delle due città, conditi tuttavia da molte caratteristiche completamente opposte. Ci prendono così per mano, accompagnandoci in un divertente viaggio tra sole e bora alla scoperta di matrimoni da boss, corteggiamenti minimalisti alla triestina, domeniche dal menù eccessivo o eccessivamente sportivo, fraintendimenti sul significato di andare al bagno e la doverosa battaglia per il primato sul caffè.
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Premio Speciale Maestro Nicola Nania al Concorso Letterario Internazionale "Un libro nel borgo".
Premio Speciale di Giuria al Concorso Letterario Città di Murex.
Le osmize sono piccoli angoli di paradiso dove i triestini adorano trascorrere il proprio tempo, godendo della compagnia reciproca mentre tutto il resto sembra di colpo perdere importanza, come per magia.
Nell’Osmiza sul mare, che forse esiste o forse no, ventitré improbabili personaggi ci racconteranno altrettante storie strampalate. Conosceremo così la leggenda di Julian Raven, il pirata capace di affondare le navi nemiche con una sola freccia, o quella di Arsalan, genio della lampada alle prese con la burocrazia dei tempi moderni, passando dalle perle di saggezza dispensate alle leonesse della savana da un orango particolare o dagli esperimenti musicali di Gesù alle prese con la creazione del mondo.
I racconti degli scienziati ci porteranno alla scoperta del cervello e degli effetti del vino su di questo, quelli dei giovani poeti ci narreranno le più belle storie d’amore, mentre i vecchi ricorderanno i bei tempi andati e come si stava meglio quando si stava peggio. Accanto a loro, il tavolo dei viaggiatori e infine il trespolo dei gabbiani, o cocai. Perché anche gli animali, in fondo, hanno sempre una bella storia da condividere.
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di Micol Brusaferro
Dopo il successo del primo libro dedicato al Pedocin, ecco tornare più divertenti che mai le ciacole e gli aneddoti dallo stabilimento balneare più amato di Trieste.
El Pedocin, il cui vero nome è Bagno Lanterna, è l'unico stabilimento balneare in Europa in cui donne e uomini sono ancora separati da un muro.
L'autrice Micol Brusaferro dipinge un quadro divertentissimo della situazione.
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Zinque bici, coi rispetivi compagni de viagio, parti.
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Verso l’est. Dove nassi el sol. Dove ga origine la luce. Dove tanti filosofi ricerca el significato dela vita. O forsi, semplicemente dove che la bira costa de meno.
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Ma sarà veramente cussì?
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di Diego Manna e Michele Zazzara
Secondo classificato al Premio Nazionale per la Letteratura Dialettale "Salva la tua lingua locale", gennaio 2014.
Sette bici, due vecchi, un gabbiano e una cornacchia. Tre viaggi diversi che si alternano e si intrecciano lungo un filo conduttore unico, quello che ci porterà da Trieste fino a Cracovia.
Diario di una divertente avventura ciclistica intervallato dalla riscoperta delle tradizionali maldobrie e dalla simpatia dei pupoli di Michele Zazzara. La doppia linea di narrazione permette al libro di presentare due tipi di dialetto, uno “più giovane”, usato nel ciclodiario in prima persona, e uno più “anziano”, usato nelle maldobrie.
Uno degli obbiettivi del libro è infatti quello di voler illustrare l'evoluzione del dialetto triestino tra le diverse fasce di età della popolazione.
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Secondo posto tra i saggi più venduti in FVG nel giugno 2012, menzione speciale al premio Nazionale per la Letteratura Dialettale 2015.
Scritto interamente in dialetto triestino, il libro è diviso in due sezioni che si alternano e si fondono tra loro.
La prima racconta il viaggio in bicicletta di cinque ragazzi triestini, tra cui gli autori stessi, da Trieste a Budapest, sette giorni per 650 chilometri totali, tra cani inseguitori e tentativi di corruzione del capotreno durante il viaggio di ritorno.
La seconda sezione racconta le maldobrie di Ucio e Ciano, due anziani triestini in osmiza, che, ispirati dalle disavventure dei ciclisti, si racconteranno alcune storielle divertenti. Tra queste, la vittoria all'Olimpiade delle Clanfe di Roberto Dipiazza, che ha preceduto quindi in questa specialità l'attuale sindaco Roberto Cosolini.
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Libro più venduto in FVG da giugno 2015 a gennaio 2016.
Piccolo vademecum sullo stabilimento balneare più famoso di Trieste, per destreggiarsi tra perizomi improbabili, tette al vento e ciacole in libertà.
El Pedocin, nome con cui i triestini si riferiscono allo storico stabilimento balneare alla Lanterna, è l'unico bagno in Europa dove un muro separa gli uomini dalle donne.
Moltissimi ovviamente gli aneddoti, tutti divertentissimi.
Il libro raccoglie l'esperienza dell'autrice, che, da buona triestina, non disdegna assolutamente le pause-relax al Pedocin.
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Feltrinelli Trieste Top Five books, Dicembre 2010.
Terzo capitolo della saga Monon Behavior. Gli studi si moltiplicano, dalla classificazione del caffè triestino al saggio sulla furlanità di Dio. Si aggiungono inoltre rubriche zoologiche e grandi progetti, quali il parco del mare, la riconversione della Ferriera di Servola e la TAV.
Il migliore dei tre titoli chiude alla grande la trilogia.
Ma il Monon Behavior 4 è in arrivo nel 2015.
E probabilmente sarà un Pre-Quel.
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Secondo posto tra i saggi più venduti in FVG da dicembre 2009 a maggio 2010.
Il secondo capitolo della trilogia dei Monon Behavior. Si torna a parlare di clanfe, di “fauna” tipica triestina, di istrianismi, ovvero tattiche per risparmiare, e spunta una nuova rubrica dedicata alla botanica impossibile.
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Primo posto tra i saggi più venduti in FVG da ottobre a dicembre 2009.
Il primo di una trilogia diventata culto a Trieste. Un modo originale e spiritosissimo di raccontare Trieste ed i triestini, una ricerca comico-scientifica sulla città ed i suoi abitanti: le loro manie, i loro paradossi, il loro spirito di vita trasformati in un allegro e divertentissimo pamphlet.
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